venerdì 3 ottobre 2014

THE BIG PAYBACK, e altre storie

Qualche storiella, di questa mezza stagione (1° Pt.)


- Storia #1: IL DETRITO 
Titolo insolito lo so, ma rende l'idea dell'episodio. Uscita solita con Ciccio e Davide, si prova nei soliti posti ma tutto tace, alchè chiedo a Ciccio la possibilità di farmi fare un passaggio chirurgico in un dato punto, lui non è molto convinto, tanto che non calerà manco la canna e si limiterà a guidare. Dopo poco la mia canna si inarca e resta curva, senza scossoni… tipica delle mangiate del fondo! Faccio persino una gran fatica ad estrarla dal porta canna! Ferrata di sicurezza, ma sento solo il fondo e nulla si muove, comincio a pompare il pesante fardello, i soci mi chiedono "ma è pesce?" ed io esclamo: "Ho preso un detrito!"  considerando l'amore incondizionato delle mie esche per ogni forma di detriti fluviali e lacuali mi pare verosimile, pensate che qualche uscita prima riuscii a prendere a 20 metri di profondità un richiamo da cacciatori a forma di anatra con tanto di corda, blocco di cemento e i rimasugli di una tirlindana alla quale erano ancora attaccati, perfettamente conservati, tutti i moccoli che tirò il vecchietto proprietaro della suddetta tirlindana. Mentre stavo pensando "ma chissà che c@zzo ho preso stavolta!?" La canna mi da due sgrullate e comincia ad animarsi  il detrito è un pesce, un bel verdone alla menta e al limone !!!



Per la cronaca 82cm e di sicuro ha mangiato incagliandosi nell'erbaio, oppure ha mangiato dopo che ho liberato l'ernie dall'ostacolo, fattostà che detrito non era. Poi vabbeh Ciccio malaticcio, dopo non aver pescato un cazzo tutto il giorno, si alza, prende la canna, fa un lancio e ci stampa un bel 92!!!! Grande Cììì


- Storia #2: PROVA SERALE
Prima di andar via, a fine giornata che c'è di meglio di 4 lanci a jerk, sparare cazzate con gli amici, tra sorsi di rhum e far due pesci? nulla! eccolo qua servito, 85 cattivo come la fame con la peste nel c@lo, mi ha fatto penare per tirarlo fuori pensavo che fosse anche più grosso, ho sudato perchè, pur se allamato bene, mi sembrava a fil di becco ed ero in paranoia totale e invece dopo un bel tira&molla eccolo qua a far spirito, spirto già temprato dal Brugal Anejo, pochi lanci dopo ne incanno e porto in barca un altro più piccolo!

- Storia #3: THE BIG PAYBACK!
Bella!! Preparo il belly, carico tutto in macchina, canne, esche & tricchetracche, già d'accordo con Fixfix e lo Sponzo per una bella bellybottata l'indomani, metto la sveglia alle 04:00 e vado a dormire! Cominciamo bene la giornata: apro gli occhi e sono le 05:20 mmm guardo il cellulare e trovo un messaggio di Flavio che non si sente bene e rinuncia, scambio due messaggi con Fix e lui addirittura è già stanco prima di iniziare… Vaffanc! Chiamo Ciccio per elemosinare un passaggio sulla LADY PIKE II e, che culo c'è posto! Scendo le scale alla velocità di Benny Hills, scarico e ricarico la macchina e parto per raggiungere Ciccio e Davide! Al secondo lancio incanno un luccio sui 70 abbondanti, che si prodiga in un gran bel T-BONE sulla mia gommaccia FIRETIGER, bene inizia bene la giornata. Replico lo stile di recupero, su una piccola pausa in caduta, sento mancare l'esca e… BAAAMMMM, cell'ho!! Gran bella mangiata, l'ho fregato! Dopo un breve ma intenso combattimento Ciccio lo insacca ed eccolo qua!! Gassato, nonostante pescassimo a lancio su 8-9 metri con le esche sui 3 metri. Misura: 93 (sembrava avesse due pance, stava per cacare qualcosa di molto duro, forse le ossa di qualche uccello o di qualche roditore), foto & rilascio e giù a martellare con ancora più foga… a pochi metri dalla barca quasi a fine recupero mi va il filo clamorosamente in bando, non faccio in tempo e ferro a vuoto, il merda ha mangiato fiondandosi a mille verso la barca!! Insisto e poco dopo, sempre su una mini pausa con caduta controllata, l'esca manca ancora all'appello BAAAAAM c'è, eccolo, lo tengo e lo porto sotto barca, lo vediamo bene è un pesce un poco più grande di quello di prima, una bella metrata cm + o cm -, sotto barca mi fa un fugone in verticale puntando il fondo e li che mi tromba, liberandosi. Nonostante Ciccio e Davide abbiano provato più esche simili, per taglia e colore, i lucci quel giorno volevano solo la mia!! E i commenti dei compari ve li risparmio, ma una giornata così non mi era mai capitata!!! Alla fine ho solo seguito un consiglio che mi diede Davide in un giorno di paga (ahi ahi che paga ): "metti un'esca che ti piace e non toglierla più!" Io totalizzo 4 mangiate e 3 pesci bucati (vabbeh 1 slamato) , Ciccio solo un'inseguimento e Davide una mangiata persa! Li ho demoliti



(notate la faccia sconfinferata di Ciccio)


operazioni varie...


- CONSIDERAZIONI FINALI DI MEZZA ESTATE
Ora pausa per il caldo. Ho fatto pace con replicant e similari ma continuo a disprezzare i bulldawg e non riesco a centrare l'obbiettivo del 2014 ovvero la metrata, a lancio, a magnum per l'esattezza non riesco prenderci un pesce… ho preso diverse mangiate, in giornate in cui i soci li facevano in scioltezza e io non riuscivo a ferrarne uno. Dopo una mangiata mi son trovato il magnum quasi spezzato in due, grazie Dio per averci donato la Mend-it! Non mollo, vi aspetto a fine estate...

…e ringrazio Ciccio e Davide per avermi ributtato, scalzo e smarrito, in mezzo all'autostrada del pike fishing hardcore!





sanderrr

Chiamate il 113 e altre storie.

Ennesimo back-in-the-days, riepilogo della second metà della scorsa stagione.

Per prima cosa volevo ringraziare Francesco aka Cicciospin, o meglio Cicciotrolling per avermi dato la possibilità nella seconda metà del 2013 di seguirlo in barca e di avermi riacceso il fuoco viscerale della pesca al luccio, il tarlo dormiente dell'esocide s'è risvegliato in me, rimpossessandosi completamente! Mi sono ributtato a capofitto in una pesca specifica, che ahimè dovetti abbandonare per diversi motivi qualche anno fa… l'amore per il luccio non è mai mancato e qualche bel pezzo, da riva e dal belly l'ho fatto, ma sempre in modalità lunker turner (ndò cojo cojo) e mai frutto di una ricerca mirata e totale come invece fanno Ciccio e la sua cricca che tra l'altro m'ha fatto piacere conoscere: Davide-Castaway, Mattia-Skilla92 e Mauro-Jerkingpike.



Ma partiamo con le storie.


- Storia #1: MAI TIRARSELA ADDOSSO:
Siamo in barca e tra una cazzata e l'altra esce la frase yellata di Ciccio "sai Sandro qual'è la misura che mi sta più sul c@zzo?! … 99 perchè non è un metro!" e io prontamente gli rispondo: "minchi@ ci metto un blocchetto di cambiali per un 99… sei un ingrato, a me basta un 80ello ed è già grasso che cola!!" bene… Ci dirigiamo su uno spot interessante, e cominciamo a lanciare. Nel frattempo Ciccio lancia il bulldawg magnum e io prendo confidenza con la muskyionnovations da 8 piedi che mi ha prestato Ciccio per farmela provare, come mi ha prestato un magnum nuovo di stecca da lanciare! Bastano pochi lanci che la checca isterica urla: "cell'hoooo…guadino!!! guadino!!! guadino!!! guadino!!! guadino!!!" secondo voi quant'è il pesce? … si esatto, 99 !!!

bella!! Rimolliamo il pesce e trolliamo un poco e su una canna della "barca" che è vicina a Ciccio si ferra un bel… un bel… 99?! direte voi? nooooo!!! 98!!! Cosi t'impari a denigrare i pesci!! Poi viene il mio turno di "sfiga", intento a jiggare dopo una giornata passata pescare l'acqua e… fai un 99 sandro??? no un 80ello (foto già postata con tanto di report)

La storia giusta doveva essere che Ciccio si facesse l'80ello e io il metrello, ma poi non sarebbe stata sfiga per me e così imparerò a starmi zitto! Intanto provo la canna e prendo le misure con il magnum, che non avevo mai usato prima di allora… e chiedo anche a Ciccio se per farlo affondare si tiene il filo in tensione con la bobina chiusa o si libera la bobina (e cosi facevo io)… Esso risponde che è meglio affondare l'esca con la bobina chiusa perchè le mangiate in caduta sono sempre possibili e soprattutto subdole. Non a caso mi telefona un paio di settimane dopo per dirmi che il bd nuovo di pacca aveva un bel morso, e il pesce doveva essere bello bravo pirla Sandro. Comunque quel 99 e il magnum morsicato sono stati l'input a comprarmi una canna adeguata e una mezza dozzina di bulldracchi magnum! ormai la fotta era tornata 

nota: Ciccio odia talmente i 99, che ha messo due 98 sulla tavola di misurazione
morale della favola numero 1: mai tirarsela!!!

- Storia #2: CHIAMATE IL 113
Siamo in barca, giornata dura, non un alito di vento, acqua ultra limpida... i lanci e le passate a traina non sortiscono nessun effetto, e le ore passano. Per ben due volte Ciccio richiama l'attenzione sull'eco, un grosso pesce s'è alzato e ha seguito l'esca per poi desistere.

Qualche scatto mentre Ciccio prepara la tavola per la misurazione e quando lo misuriamo

mi rendo conto che il pesce è si grosso, ma è anche terribilmente gassato e non è riuscito a compensare la vescica natatoria, deve essere partito in verticale sull'esca da parecchi metri sotto… e nonostante gli oltre 40 minuti di tentativi di rianimarlo il pesce non cell'ha fatta edè stato regalato ad un altro pescatore del luogo, che non stava più nella pelle da siffatto colpaccio, per lui, del tutto fortuito. Io ci son rimasto sotto per diversi giorni e nonostante avessi stretto tra le mani il mio record assoluto non mi gustavo appieno la situazione, tutto era troppo amaro pur sapendo di aver fatto tutto il possibile per rilasciarlo nel migliore dei modi, non avevo più voglia di pescare.

nota: unica mangiata in tre della giornata.
113 per 11.1kg un colosso, mio personal best
morale della cupa favola numero 2: La tua disperazione, spesso è la gioia di qualcun altro.


Storia #3: OSARE PER CREDERE
Siamo in barca, giornata dura, non un alito di vento, acqua ultra limpida… i lanci e le passate a traina non sortiscono nessun effetto, e le ore passano (deja-vù). Ci fermiamo per una breve sosta: Ciccio ne approfitta per chiamare la morosa, Mattia per cambiare l'acqua al passero… e io? pipi non ne devo fare, la morositas l'ho già chiamata e quindi opto per dei lanci nel nulla, in mezzo al nulla e, indovinate, sul nulla… tanti metri d'acqua e l'eco tace, nessun segno di vita. Chiappo la bulldawg rod, lancio il mio magnum faccio due lanci e booooom botta sorda, non ci credo scarica di testate e canna piegata ben bene fanno sperare in un bel pesce, tanto che mi sbilancio nella frase: "cazzo è bello" e dopo due secondi affiora sto sessantello con magnum completamente ingollato fino al moschettone e la frase diventa: "eh bello il cazzo"... mentre mi preoccupo della eventuale slamatura e cerco la pinza, il pesce fa 4 ruzzoli e cutummuzzole sotto la barca e si libera completamente dell'esca rimanendo appena punto per l'amo, che pesce figlio di puttana  ma meno male che si è slamato da solo! Io son galvanizzatisismo per il "come" è avvenuta la cattura, un po meno per la cattura in sè, visto che poteva essere almeno 50cm in più (ed pure più probabile farne uno grosso cosi, che un pinollo del genere) 


- Storia #4: ANCHE IO, OGNI TANTO, SORRIDO NELLE FOTO
Siamo in barca, giornata dura, vento, neve, nebbione a banchi, acqua ultra limpida… i lanci e le passate a traina non sortiscono nessun effetto, e le ore passano (deja-vù parte 2). Sono passate non meno di 6-7 ore che ormai è ora di rientrare, imbiancando tristemente, manco una tirata. Mattia dice: "dobbiamo trovare i persici"… mmmhhh hai detto persico?!! Allora monto il mio fido persico-pesce-vero (l'esca che Ciccio tanto odia) e spero, e assieme a lui aggancio al moschettone anche ogni mia più intima speranza di scappotto, quasi al crepuscolo botticina in canna e tiro su sto settantello indemoniato che mi fa pure una partenza strappacanna sottobarca, da rimanere allibito.
nota 1: unica mangiata in tre della giornata.

nota 2: invero non sto sorridendo, avevo una paresi facciale per via del freddo tagliente!!!
Morale della favola numero 4: "se devi prendere una pedata, di certo la prenderai dal somaro!" (cit. F. Cester) Ciccio regala esche che detesta e gli altri ci bucano alla grande e con questo è tutto, speriamo ben nel 2014!!!
sandro